Hai bisogno di un tunnel fuori squadro? Cosa fare quando gli spazi che hai a disposizione per un tunnel non sono minimante a squadro? Quando non hai nemmeno una misura a squadro con un’altra? Il fuori squadro non ci spaventa.
Questa è la situazione in cui si è trovato un nostro cliente toscano, Meccanica M.C.S. Srl in provincia di Arezzo. Il cliente necessitava della realizzazione di un tunnel fuori squadro che fosse anche mobile.
Meccanica M.C.S. è una società costituita nel maggio del 2000. Nasce dall’unione di consolidate esperienze maturate nel settore meccanico dai suoi titolari. L’attività è specializzata nel settore delle lavorazioni meccaniche di precisione per conto terzi. Si trovava ad avere uno spazio aperto aperto tra il capannone ed una struttura di ampliamento precedentemente realizzata. Quest’area di passaggio tra un capannone e l’altro è così divenuta fulcro per le attività di carico e scarico nonché di smistamento per le due aree produttive. Il completo fuori squadro dell’area, insieme alla necessità di doverla coprire, erano i dubbi e le preoccupazioni che attanagliavano il cliente. Infatti questa era una delle preoccupazione del cliente nella ricerca di un partner adatto alla realizzazione del tunnel di collegamento.
Fuori squadro?
La soluzione più semplice sarebbe stata quella di costruire una struttura a squadro tenendo in considerazione un solo lato. Così facendo però si sarebbe perso non poco spazio produttivo limitando l’attività stessa del cliente. Qualcuno a posto nostro sarebbe fuggito da questo lavoro, considerandolo il fuori squadro una rogna o qualcosa che avrebbe fatto perdere del tempo e quindi non profittevole. Noi no. Noi crediamo che le difficoltà siano sfide da cogliere. Il nostro obiettivo è agevolare al massimo il cliente nello svolgere il proprio lavoro. Per questo motivo Meccanica M.C.S. ha scelto di affidare ad Adriatica Chiusure la realizzazione del tunnel di collegamento.
Il primo passo, anche molto delicato, era quello di mappare con esattezza tutta l’area, per questo una squadra si è subito recata sul posto. Fatto il rilievo il lavoro è passato ai nostri ingegneri che hanno progettato un tunnel non semplice da immaginare, completamente fuori squadro ma capace di sfruttare ogni centimetro disponibile. E’ nato così un tunnel industriale su misura di 13 metri per 29 di profondità alto 7,5 a doppia pendenza su base trapezoidale, con scorrimento inclinato su lato telonato e colonne fuori asse dall’altro per evitare impianti tecnici a terra.
Il tunnel fuori squadro, così progettato, ha permesso di sfruttare ogni centimetro disponibile per lo svolgimento delle attività. Il lavoro è stato impegnativo ma il risultato gratificante.
La struttura
La struttura è stata realizzata in ferro con zincatura a caldo e telo di copertura in PVC autoestinguente Classe 2 comprensivo di certificazione. Abbiamo corredato il tunnel in ferro con una tenda scorrevole a doppia ripartita con apertura manuale sulla testata anteriore e un vano laterale di 5 metri x 4,8 di altezza sulla profondità del tunnel in corrispondenza di un accesso stradale all’area lavorativa. L’intera struttura è stata appoggiata su basamenti e cordoli fuori terra per garantire una maggiore protezione da mezzi in movimento e sigillata su porzioni di falda a quote differenti contro ogni possibile infiltrazione atmosferica.
La soddisfazione dei nostri clienti è sempre al primo posto per noi!
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